Descrizione
Il carcinoma epatocellulare (HCC) è una delle principali cause di mortalità per cancro, con opzioni terapeutiche limitate nelle fasi avanzate. Un nuovo approccio immunoterapico per l’HCC risiede nella scoperta di epitopi specifici, ovvero frammenti antigenici capaci di attivare il sistema immunitario contro il tumore. In questo scenario, lo studio, primo del suo genere, mira a valutare se omologhi degli antigeni virali possano migliorare l’immunità anti-tumorale, favorendo la futura commercializzazione e l’investimento nei vaccini terapeutici contro l’HCC. Nello specifico la proposta mira a validare gli antigeni per il cancro al fegato inclusi nella domanda di brevetto “ANTIGENI TUMORALI PER L’IMMUNOTERAPIA DEL CANCRO AL FEGATO” (PCT/EP2021/058675) (Buonaguro et al.).
Si prevede una completa caratterizzazione degli epitopi e lo svolgimento di uno studio clinico di fase I. Questo costituirà il dossier per potenziali investitori interessati allo sfruttamento del brevetto.
Ricerca
Immunoterapia Innovativa per il Carcinoma Epatocellulare (HCC)
1. Carcinoma Epatocellulare (HCC)
- Problema: Alta mortalità e limitate opzioni terapeutiche nelle fasi avanzate.
- Obiettivo: Sviluppo di nuove strategie di immunoterapia.
2. Nuovo Approccio Immunoterapico
- Scoperta di Epitopi Tumorali: Identificazione di frammenti antigenici specifici per HCC che attivano il sistema immunitario.
- Omologia con Antigeni Virali: Gli epitopi HCC mostrano somiglianze con antigeni virali, potenzialmente in grado di stimolare una risposta immunitaria più forte.
3. Studio Pionieristico
- Obiettivo della Ricerca: Validare la risposta anti-tumorale dei linfociti T in presenza di antigeni virali omologhi.
- Fase Clinica: Svolgimento di uno studio di fase I per testare il vaccino terapeutico
Obiettivi e risultati attesi
Il contributo dell’IBB risiede nella preparazione e caratterizzazione dei peptidi (antigeni) coperti da brevetto. Gli obiettivi sono:
- Sintesi e Purificazione dei Peptidi: Ottimizzare la sintesi in fase solida e/o assistita da microonde per ottenere peptidi con purezza superiore al 98%. La purificazione mediante RP-HPLC garantirà prodotti di alta qualità per gli studi clinici successivi.
- Caratterizzazione e Solubilità: Confermare l’identità e purezza dei peptidi tramite LC-MS e testare la loro solubilità individuale e in miscele finali. Questi aspetti sono cruciali per la corretta somministrazione dei peptidi come farmaci.
- Valutazione della Stabilità: Analizzare la stabilità chimica (ad esempio, idrolisi e ossidazione) e fisica (aggregazione, precipitazione) dei peptidi in diverse condizioni, utilizzando SEC e MS. La stabilità garantisce che i peptidi restino efficaci e sicuri durante il trattamento.
Risultati Attesi:
- Peptidi di Alta Qualità e Purezza: La sintesi e purificazione ottimizzata produrrà peptidi con le specifiche necessarie per garantire l’efficacia e sicurezza del prodotto finale.
- Formulazioni Stabili e Solubili: La conferma della solubilità e stabilità dei peptidi consentirà di avanzare nello sviluppo delle formulazioni farmaceutiche, migliorando le proprietà terapeutiche e riducendo il rischio di effetti collaterali indesiderati.
- Dati Sperimentali per il Supporto Clinico: I dati ottenuti dalla caratterizzazione e valutazione della stabilità saranno fondamentali per giustificare la sicurezza e l’efficacia dei peptidi in studi clinici di fase I.
Proponenti ed Enti coinvolti
- Istituto Nazionale Tumori IRCCS PASCALE
- AORN Antonio Cardarelli
Responsabile scientifico
Dr. Nunzianna Doti (Responsabile unità IBB)
Codice progetto
PNRR-POC-2022-12375769
Finanziamento ricevuto
€ 171.500,00
Data di inizio e fine del progetto
15/05/2023 - 14/11/2025
Stato di avanzamento
77%